Il passato prossimo


Per esprimere azioni passate in italiano possiamo usare diversi tipi di passato, i più comuni sono: l’imperfetto, il passato remoto, il passato prossimo.

Alcuni esempi sono:

In vacanza, mangiavo sempre tanti gelati – imperfetto

Il poeta scrisse tante poesie d’amore – passato remoto

Ieri ho guardato una puntata della mia serie Tv preferita – passato prossimo

Il passato prossimo è un tempo composto formato da un ausiliare (essere o avere) e dal participio passato.

essere/avere + participio passato

Il participio passato dei verbi regolari si forma così:

mangiare – mangiato

ricevere – ricevuto (spesso irregolari)

dormire – dormito

molti participi si comportano in maniera irregolare. Potete confrontare questa tabella.

Quando usare il l’ausiliare essere o avere?

Dipende dal tipo di verbo. Se il verbo è transitivo, seguito cioè da un complemento oggetto, l’ausiliare sarà AVERE.

Io ho mangiato la pizza – la pizza è l’oggetto della nostra azione

Ma con i verbi di movimento, di stato in luogo, di cambiamento e i riflessivi usiamo l’ausiliare ESSERE.

Io sono andato al cinema – movimento

Mia sorella è stata a casa tutta la sera – stato in luogo

Il bambino è cresciuto tanto – cambiamento

Questa mattina non mi sono pettinata – riflessivo

Quando usiamo l’ausiliare essere, il participio cambia a seconda che il soggetto sia maschile, femminile, singolare o plurale.





Results

#1. Ieri ___ stato in spiaggia tutto il giorno.

#2. La settimana scorsa io e mio fratello ___ studiato a memoria la poesia.

#3. Ieri (leggere) _____ il nuovo romanzo di Baricco.

#4. La settimana scorsa mia sorella (andare) _____ a Roma.

#5. Luigi ___ camminato tanto e si è stancato.

#6. Questa mattina non mi ___ ancora lavata la faccia.

#7. Io e Marco non ___ potuto ascoltare la videoconferenza.

Finish


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