
Perfino molti madrelingua italiani sono in alto mare (per le frasi idiomatiche come questa, guarda qui)con l’utilizzo del periodo ipotetico, non stupisce quindi che anche molti studenti abbiano difficoltà ad utilizzare questa costruzione.
Esistono 3 tipi di periodo ipotetico in italiano:
1° tipo – periodo ipotetico della REALTÀ
2° tipo – periodo ipotetico della POSSIBILITÀ
3° tipo – periodo ipotetico dell’ IRREALTÀ
Il periodo ipotetico del primo tipo
Si può esprimere con le seguenti costruzioni verbali:
1 – presente + presente
se fa bel tempo, vado al mare.
2 – presente + futuro
se ci incontriamo, ti racconterò tutto.
3 – futuro + futuro
se finirai i compiti, potrai uscire a giocare.
4 – presente + imperativo
se trovi le mie chiavi, portamele!
Non esistono regole precise e possiamo decidere come e quando usare una costruzione o l’altra. Ad esempio, se prendiamo l’ultima frase, possiamo adattarla a tutte le altre costruzioni, avremo quindi:
se troverai le mie chiavi. me le porterai
se trovi le mie chiavi, me le porterai.
se trovi le mie chiavi, me le porti.
Il periodo ipotetico del secondo tipo
Si esprime con:
Congiuntivo imperfetto + condizionale presente
se fossi ricco, viaggerei sempre
Il periodo ipotetico del terzo tipo
si esprime con:
congiuntivo trapassato + condizionale passato
se avessi avuto fame, avrei mangiato.
ll periodo ipotetico misto
indica un’ipotesi fatta nel passato che non si è verificata. se si fosse verificata, avrebbe avuto della conseguenze sul presente, ma non è successo.
congiuntivo trapassato + condizionale presente
se avesse praticato uno sport, ora non sarebbe così grasso.