
Molti studenti cercano di evitare le preposizioni in tutti i modi, ma evitare l’argomento non aiuta perché come i rami di un albero tagliato, le preposizioni cercheranno sempre di rispuntare. È arrivato il momento di imparare a usare le preposizioni! Bisogna capire quali sono, come si comportano e come vengono usate.
Il mio suggerimento è di capire le regole generali delle preposizioni, ma non soffermarsi troppo sulle norme grammaticali. Forse è meglio iniziare a notare come vengono usate dagli italiani quotidianamente. Un aspetto da tenere presente è che a seconda di come costruiamo la frase possiamo decidere quale preposizione usare.
Iniziamo dicendo che le preposizioni possono essere proprie o improprie.
Le preposizioni proprie si dividono in preposizioni semplici (di, a, da, in, con, su, per, tra, fra) e preposizioni articolate (allo, nel, sulla, ecc. …)
Il libro di Stefano – preposizione semplice
Porto il libro alla biblioteca – preposizione articolata
Le preposizioni improprie sono delle parole (aggettivi, avverbi) usate con la funzione di preposizione
Amo passeggiare lungo il fiume – preposizione impropria
In questo articolo ci soffermeremo sulle preposizioni semplici.
Suggerisco di imparare le preposizioni nell’ordine in cui le imparano tutti i bambini italiani a scuola:
di – a – da – in – con – su – per – tra – fra
preferisco partire da “con, su, per, tra/fra” perché hanno un utilizzo più semplice:
CON
vado al mare con mia sorella – compagnia
guarda la foto con attenzione – modo
SU
il gatto è andato su un albero – movimento
mi piacciono i libri su Roma – argomento
PER
Il cane è uscito per la finestra – movimento
Sto tremando per il freddo – causa
TRA/FRA
il quaderno è tra il libro e l’astuccio – posizione
tra un kilometro c’è una farmacia aperta – distanza
tra poco arriva la pizza – tempo
DI
Io sono di Firenze – origine
Questo libro è di Francesco – specificazione
Carla è più veloce di tutti – paragone
Maria è più veloce di Anna – paragone
Questa canzone parla di amore – argomento
(Ma: ho ascoltato una canzone sull’amore)
Alcune espressioni hanno la d’ invece che di come:
d’amore e d’accordo, d’estate, d’inverno, a passo d’uomo, a memoria d’uomo, d’un tratto, pelle d’oca)
A
Noi andiamo a scuola – movimento
Noi siamo a casa – posizione
Perché parli a voce bassa? – modo
Voglio portare la spesa a Lara – termine
Alcune espressioni hanno ad invece di a quando segue una parola che inizia per a. Abito ad Ancona, dai questo ad Andrea e in espressioni come: ad eccezione o ad esempio. (si può dire anche: per esempio)
DA
Vengo da Venezia – origine (posso dire anche: sono di Venezia)
Stamattina sono stato dal dottore. – movimento
(significa andare nello studio del dottore) altri esempi sono:
vado dal barbiere, vado dal mio amico, vado da mia sorella.
Questo disegno è stato fatto da Luigi.
IN
Abito in Italia – posizione
Viaggio in nave – mezzo
È una sedia in legno – materia (posso anche dire: è una sedia di legno)
Io finisco i compiti in poco tempo – tempo
Riassumendo: le preposizioni semplici sono:
di, a, da, in, con, su, per, tra, fra.
Vogliamo fare qualche esercizio per vedere come usarle in maniera pratica?
Seguiranno altri due articoli: uno sulle preposizioni articolate, un altro sulle preposizioni improprie.
Provate ad esercitarvi con le preposizioni semplici! Scrivete nei commenti qui sotto se avete qualche dubbio. Buon lavoro!
3 risposte a “Tutti odiano le preposizioni”
Mi sempre piaciono questi esercizi do gramatica.
Ottima spiegazione !
Mi a piaciuto queste esercizi